La ricetta di questa pastiera mi è stata data da una signora napoletana (da lei il nome) ed ormai da anni a Pasqua faccio questo dolce, che riscuote molto successo tra amici e parenti!
(p.s. la mia versione non prevede arancia o altra frutta candita)
INGREDIENTI
500 g di grano cotto
400 g latte
500 zucchero
500 ricotta
6 uova
2 (4 ml) fiale di aroma fior d'arancio
la buccia grattugiata di un'arancia
FROLLA
300 g farina
120 burro morbido
1 uovo interno e 2 tuorli
50 g zucchero
un pizzico di sale
un cucchiaino di lievito per dolci S. Martino
1 scorza grattugiata di arancia
(per decorare)
zucchero a velo S. Martino
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In una pentola mettiamo a cuocere il grano con 300 g di zucchero, il latte e 1 fialetta di aroma fior d'arancio.
Il tutto si deve addensare.
Una volta cotto questo impasto lasciarlo raffreddare.
Nel frattempo in una ciotola frulliamo i 200 g di zucchero rimasto con le 6 uova, aggiungiamo poi la ricotta, l'altra fialetta di aroma fiori d'arancio, la scorza grattugiata ed in ultimo la crema di grano.
Intanto prepariamo la frolla impastando tutti gli ingredienti sopra descritti.
Lasciamo riposare la frolla in frigo per 15 m.
In una teglia da crostata (io uso questa di 28 cm ma si può usare qualsiasi altra teglia purchè abbia i bordi alti) stendere la frolla ricordandosi di lasciare da parte una parte dell'impasto per formare poi delle strisce di copertura.
La frolla deve essere stesa sottile e deve ricoprire i bordi della teglia.
Finita questa operazione bucherellare la frolla con una forchetta.
Versare l'impasto di uova, zucchero, ricotta, crema di grano nella teglia e rivestirlo con strisce della pasta frolla tenuta da parte.
Le strisce di copertura non devono essere troppo sottili, altrimenti durante la cottura lunga si bruciano.
Mettere la nostra pastiera in forno (io uso il forno non ventilato) a 170° per un'ora e venti minuti.
Terminata la cottura aprire leggermente lo sportellino del forno e lasciarla raffreddare.
Terminata la cottura aprire leggermente lo sportellino del forno e lasciarla raffreddare.
Una volta che la pastiera si sarà raffreddata metterla in un vassoio e cospargerla con zucchero a velo.
E buona Pasqua !!
Complimenti per il tuo dolce, io ne faccio uno quasi simile, i prodotti S. Martino non li conosco, grazie delle informazioni!
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RispondiEliminaDevo provare questa ricetta. Ma le gocce di cioccolato nel ripieno no? :)
RispondiEliminanooooo !!!!!!! aborro..........
EliminaBuonissima!!!!!!!! Come tutte le ricette napoletane. Un abbraccio.
RispondiEliminaTroppo buona!!! Complimenti!!!! :)
RispondiEliminaBuonissima ...te lo dico io che di pastierA SE NE INTENDE!!!!!
RispondiEliminaUn bacio
Che bella questa pastiera e chissà che buona!!! Sono tua nuova follower :-)
RispondiEliminaL?ho fatta anche io che buonaa bravissima!!
RispondiEliminache darei per mangiare la tua pastiera!!! Anche senza arancia candita!!! un bacio Ivana, è strepitosa!!
RispondiEliminaBuonaaaaaaaa
RispondiEliminaIo di pastiere ne vado matta
e la tua versione è stra-golosaaaaaaaaaaaaaaa
e grazie alla signora per la ricetta!!!!!!!!!!
Un bacione cara Ivana
ed è subito pasqua!!! :*
RispondiEliminaanche mia mamma la faceva ma non proprio così copio la ricetta e provo a farla:) deliziosa l'idea di mettere gli ovini
RispondiEliminaChe buona.. É molto invitante... Baci :)
RispondiEliminaalla pastiera proprio non si può dire di no!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaAdoro la pastiera, e l'aggiunta dei prodotti san martino avrà sicuramente reso la pastiera "pizzella" una vera bontà
RispondiEliminaE la Buona Pasqua lo sarà di certo! Brava tu e brava la signora che ti ha donato la ricetta :)
RispondiEliminaChe buona la pastiera! Grazie mille per questa ricettina DOC!!!
RispondiEliminaAdoro la pastiera mmmm che voglia
RispondiEliminabrava Ivana, buona Pasqua a tutte noi
RispondiEliminaTi è venuta benissimo, brava!
RispondiEliminabellissima i miei complimenti Ivana è venuta spettacolare
RispondiEliminasai l'ho appena mangiata troppo buona
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